18 novembre 2014

Respira la notte, batte i suoi chiari spazi; le sue creature in rumori minuti, nello scricchiolio lieve dei sogni, si tradiscono. Rinnova la notte un certo seme occulto nella miniera feroce che ci sostiene. Col suo latte letale ci alimenta una vita che si prolunga più in là di ogni risveglio mattutino sulle rive del mondo. La notte che respira il nostro lento alito di vinti ci conserva e protegge "per destini più alti".

Notturno - Alvaro Mutis